Mentre molti agricoltori pugliesi stanno contando i danni provocati dai temporali che nei giorni scorsi hanno flagellato la regione, in Spagna si registra un clima estremamente secco che probabilmente perdurerá per tutto settembre.
Questa una delle cause che ha condizionato la raccolta delle uve da tavola apirene nella penisola iberica che quest’anno è cominciata circa 12 giorni prima rispetto alle stagioni precedenti e che terminerà già nella prima settimana di ottobre, quando solitamente si protraeva sino a novembre.
Con lo stop precoce delle esportazioni spagnole probabilmente sarà la Grecia ad approfittarne, offrendo sul mercato europeo, a partire dalla seconda settimana di ottobre, le sue uve bianche senza semi. Tuttavia la Spagna può vantare buone performace in termini di volumi e prezzi, che hanno rispecchiato l’andamento dello scorso anno.
Autore: la Redazione
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