Suolo: le potenzialità del suo Microbioma

Giovedì 2 dicembre 2021 un webinar per conoscere meglio il suolo e le sue potenzialità

da Redazione uvadatavola.com

Giovedì 2 dicembre 2021 si parlerà di: Microbioma, Agricoltura di Precisione, Cambiamenti Climatici, Olobionte e Innovazioni in un webinar.

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I suoli sono gli ecosistemi con la composizione più diversificata di microrganismi sulla Terra come conseguenza della presenza di tante nicchie ecologiche diverse. Il suolo è vivo in quanto è alla base della produzione della nostra alimentazione e rappresenta la banca della diversità microbica da cui una pianta preleva selettivamente il suo microbioma per soddisfare le sue esigenze.

 

I microrganismi

I microrganismi del suolo, tra cui anche i rizobatteri, simbionti ed endofiti partecipano alla vita della pianta, favorendone la crescita attraverso molteplici meccanismi.

I microbiomi del suolo e delle piante:

  • svolgono un ruolo importante nella crescita e sviluppo delle piante, condizionando la salute del suolo stesso;
  • forniscono alla pianta un genoma secondario che offre funzioni ecologiche chiave e favoriscono l’ospite;
  • sono in grado di influenzare la salute delle piante e la produttività, migliorando la tolleranza allo stress e fornendo, pertanto, un vantaggio adattivo;
  • mediano diversi tratti funzionali delle piante; influenzano la plasticità fenotipica delle piante;
  • sono fondamentali per garantire la qualità e la sicurezza della produzione primaria delle piante, compresi i frutti e i relativi alimenti trasformati.

Il suolo è vita

Il Suolo, quindi, rappresenta, un serbatoio di “vita” e variabilità genetica a cui la pianta attinge per reclutare i suoi “aiutanti” e attivare le funzioni di cui ha bisogno.

Un suolo sarà tanto più fertile quanto più è biologicamente attivo e nella gestione della sua fertilità va considerata anche e soprattutto la componente microbiologica, il suo microbioma. È possibile, quindi, gestire e migliorare la fertilità del suolo nutrendo il suo microbioma. In questo contesto, nel webinar dal titolo “Il suolo è vita” che si terrà giovedì 2 dicembre, saranno trattati argomenti attuali e ricchi di spunti innovativi come la conoscenza e lo studio del suolo e le sue caratteristiche, per meglio gestire le nostre colture.

Ne è un esempio l’uso di indagini multispettrali associato all’uso dei microrganismi che consente di migliorare la produttività delle colture in modo sostenibile e anche divenire uno strumento per mitigare le crescenti preoccupazioni ambientali e climatiche.

In questo contesto le risposte alle sfide del nostro secolo risiedono in una visione olistica globale, secondo il concetto di One Health, che riconosce la stretta connessione tra salute umana e salute degli ecosistemi terrestri.

 

Genoma e olobioma

Il genoma della pianta e il genoma dei microorganismi che la pianta ospita nei diversi tessuti vegetali, vale a dire il “microbioma vegetale”, costituiscono quel che si definisce un “olobioma” che è ora considerato come unità di selezione, ovvero un unico bersaglio della selezione naturale che evolve come un unico individuo: “l’olobionte.

Infatti questa nuova visione è frutto dello sviluppo delle nuove tecnologie di indagine che ci permettono di progettare in modo razionale e costruire la comunità microbica che serve per sostenere al meglio la crescita delle piante facilitando l’assorbimento di nutrienti dal suolo, sfruttando la produzione di ormoni vegetali e/o stimolando la risposta delle piante ai patogeni.

In parallelo possiamo lavorare al genoma delle piante per contrastare le malattie delle stesse. Possiamo, quindi, realizzare una agricoltura che sia non solo più sostenibile, ma anche più vicina alle esigenze specifiche di ogni territorio. Non solo, quindi, nuovi simbionti e nuova varietà, ma un modo nuovo di vedere la ricerca al servizio dell’agricoltura.

 

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