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- È decisamente giunta l’ora di svelare il programma della 3^ edizione della Biostimolanti Conference, l’evento organizzato da Fruit Communication e ARPTRA (l’Associazione Regionale Pugliese dei Tecnici e Ricercatori in Agricoltura) che si svolgerà presso il Nicolaus Hotel di Bari il 2 e il 3 marzo 2022.
- A completare il panorama ci saranno gli interventi aziendali.
- Nella prima mattinata della Conference si parlerà di: “pomodoro & orticole”:
- Il pomeriggio del 2 marzo l’attenzione sarà rivolta ai “seminativi”:
- “Fruttiferi & olivo” sono i temi che esploreremo durante la mattina del 3 marzo:
- Infine la conference si concluderà con uno sguardo a “uva da tavola & ciliegio”:
- Capienza e crediti
È decisamente giunta l’ora di svelare il programma della 3^ edizione della Biostimolanti Conference, l’evento organizzato da Fruit Communication e ARPTRA (l’Associazione Regionale Pugliese dei Tecnici e Ricercatori in Agricoltura) che si svolgerà presso il Nicolaus Hotel di Bari il 2 e il 3 marzo 2022.
Da oggi sono aperte le iscrizioni.
Per due giorni Bari si trasformerà nell’ombelico del mondo in tema di biostimolanti; formulati innovativi composti da sostanze e/o microrganismi che -quando applicati alla pianta o alla rizosfera- stimolano processi naturali volti a migliorare:
- l’efficienza d’assorbimento e di assimilazione dei nutrienti;
- la tolleranza agli stress abiotici e
- le caratteristiche del prodotto.
Sul palco si alterneranno 21 relatori istituzionali – provenienti da 13 tra università ed enti di ricerca – e 28 relatori aziendali.
A prendere la parola saranno professori e ricercatori provenienti dalle Università di Bari, Bologna, Bolzano, Firenze, Milano, Napoli, Padova, Pisa, Viterbo e Wageningen. Referenti di centri di ricerca come: AGQ LABS, CREA e Centro di Sperimentazione Laimburg.
A completare il panorama ci saranno gli interventi aziendali.
Risulta infatti fondamentale rimanere aggiornati su formulati e novità proposte dalle aziende. Perché rappresentano un aiuto importante per le aziende agricole che pagano in prima persona le conseguenze dei cambiamenti climatici. I biostimolanti aiutano, infatti, i produttori continuare a produrre nonostante i tanti stress abiotici (caldo, gelate, siccità, bombe d’acqua, eccessi o carenze nutrizionali) a cui le piante sono sottoposte.
Scopri l’intero programma cliccando qui.
Nella prima mattinata della Conference si parlerà di: “pomodoro & orticole”:
- “Interazione tra biostimolanti e salinità su produzione e qualità del pomodoro ‘miniplum’;
- Caratterizzazione della risposta fisiologica agli stress combinati e all’uso di biostimolanti in pomodoro:
- L’uso dei biostimolanti nel pomodoro da industria;
- Resilience to salinity in tomato – what can we learn from the ROOTS;
- Uso dei biostimolanti in ortaggi da foglia.
Il pomeriggio del 2 marzo l’attenzione sarà rivolta ai “seminativi”:
- I biostimolanti in agricoltura: un nuovo inquadramento normativo per i mezzi tecnici del domani;
- Efficacia dei biostimolanti nell’aumentare la tolleranza dei cereali alla salinità;
- Sviluppo di biostimolanti microbici e applicazione a colture erbacee di pieno campo;
- Valutazione dell’efficacia e dei meccanismi di azione dei biostimolanti su soia: dal laboratorio al campo;
- Effetti agronomici di biostimolanti microbici in frumento.
Iscriviti cliccando qui.
“Fruttiferi & olivo” sono i temi che esploreremo durante la mattina del 3 marzo:
- Olivo e stress ambientali: problemi attuali e scenari futuri;
- Impiego dei biostimolanti per la gestione degli stress idrici e nutrizionali di vite e fragola;
- Biostimolanti in melicoltura: alcuni casi studio;
- Modulazione della tolleranza delle piante da frutto allo stress salino mediante l’uso di biostimolanti;
- Mandorlo e cambiamento climatico; risposta a condizioni di scarsità idrica e conseguenze sulla gestione della coltura.
Infine la conference si concluderà con uno sguardo a “uva da tavola & ciliegio”:
- Integrazione dei biostimolanti nella gestione delle colture;
- Utilizzo di lieviti inattivati in viticoltura per il miglioramento della qualità delle uve e dei vini;
- LIFE GRAPES: approcci innovativi per la protezione della vite, dal vivaio al prodotto finale;
- Fattori comuni di stress dell’uva da tavola, fisiologia e gestione;
- L’impiego di biostimolanti su drupacee;
- Fisiologia e cracking su ciliegio.
Capienza e crediti
I posti disponibili in sala saranno 200 e l’ingresso sarà garantito in ordine di arrivo fino ad esaurimento posti.
Non perdere l’occasione di partecipare alla Biostimolanti Conference, ricordiamo inoltre che sia per la modalità dal vivo, che per lo streaming, è previsto il riconoscimento dei crediti formativi professionali (CFP) per gli iscritti all’Ordine/Albo dei: Dottori Agronomi, Periti Agrari e Periti Agrari Laureati Agrotecnici e Agrotecnici Laureati.
Autore: Teresa Manuzzi
Copyright: uvadatavola.com
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