L’uva da tavola di Murcia, uno dei maggiori areali produttivi spagnoli, potrebbe entrare in Cina e Vietnam già dal prossimo anno.
A supporlo sono le previsioni del Consiglio iberico dell’Agricoltura, che ha ricevuto la visita delle delegazioni tecniche di entrambi i Paesi nel corso delle ultime settimane.
Gli asiatici hanno visitato diverse fattorie e centri di stoccaggio per verificare le condizioni fitosanitarie e di sicurezza alimentare. Pare che le impressioni e le relazioni siano state positive, come dichiarato dal direttore generale per l’agricoltura, Francisco González. “I delegati hanno notato che gli standard di igiene qui sono molto elevati”. Anche i membri dell’associazione dei produttori ed esportatori di drupacee (Apoexpa) hanno partecipato alle riunioni.
I tecnici vietnamiti hanno chiesto ulteriori informazioni su alcuni trattamenti adottati su uva a causa delle piogge. Si prevede che gli accordi bilaterali tra la Spagna e i due Paesi asiatici potrebbero essere firmati entro la fine di quest’anno.
Le uve da tavola saranno esportate via mare, ed affronteranno un viaggio che durerà tra i 18 e i 20 giorni. Durante il trasporto, ci sarà bisogno di un trattamento a freddo per evitare la formazione di parassiti.
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