Beccato dai carabinieri in piena notte, con il carico di uva appena rubata in auto, ha tentato la fuga prima speronando i militari poi lanciandosi dall’auto in corsa.
E’ accaduto la notte scorsa a Carbonara. In manette, con le accuse di furto e resistenza a pubblico ufficiale, è finito un pregiudicato 51enne.
Alla vista della pattuglia, l’uomo ha cercato di dileguarsi, prima speronando l’auto dei militari, successivamente lanciandosi dall’auto in corsa per proseguire a piedi. L’auto del fuggitivo si è così schiantata contro un’altra autovettura parcheggiata in zona. Nonostante tutto i militari hanno rincorso a piedi il malfattore, catturandolo poco dopo. Nella sua vettura, oltre a circa 400 chili d’uva rubati in contrada Ferrigni, sono state rinvenute forbici e tronchesi.
L’arresto rientra nell’ambito dei servizi di pattugliamento notturno, predisposti proprio al fine di prevenire il fenomeno dei furti notturni nelle campagne.
Agrigento: rubano 8 quintali d’uva, quattro arresti
Sono stati sorpresi con otto quintali d’uva rubata da un vigneto durante la notte. Quattro persone sono state arrestate dai carabinieri del Comando provinciale di Agrigento, mentre avevano appena finito di caricare la frutta raccolta in un terreno di contrada D’Agostino, a Campobello di Licata.
I quattro – secondo quanto ricostruito dai carabinieri – sarebbero stati fermati mentre avevano appena finito di caricare l’uva da tavola rubata su alcune autovetture. Gli uomini, sfiniti dalla stanchezza, quando si sono visti accerchiare dai militari dell’arma, non hanno neanche tentato la fuga a piedi.
L’uva rubata è stata riconsegnata al proprietario del vigneto. I quattro, su disposizione dell’autorità giudiziaria, sono stati condotti agli arresti domiciliari.
Fonte: Agrigentonotizie, Baritoday