Gelo e germogliamento: timori in Puglia

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La Puglia si risveglia battendo i denti, ma mentre i “non addetti ai lavori” agricoli accolgono sempre con gioia ogni candido fiocco di neve, frutticoltori e viticoltori da tavola tremano… e non solo a causa del freddo.

Le temperature miti registrate nei giorni passati hanno infatti svegliato le viti che cominciavano a mostrare, nemmeno molto timidamente, le prime foglioline negli areali più precoci.

Così da Mola di Bari (Ba) a Grottaglie (Ta) i produttori di uva da tavola, anche meno credenti, sono “in passione” e con questo termine non ci si riferisce al periodo di quaresima. Proprio da Grottaglie – nell’Azienda Agricola Vincenza Caramia – raccogliamo la testimonianza di Daniel Nisi, giovane viticoltore che ci parla delle speranze e dei timori che il risveglio vegetativo ha portato con sé.

“Nelle foto si nota chiaramente come il vigneto della cultivar Superior Seedless® Sugraone si trovasse in fase di pieno germogliamento appena qualche girono fa. Le foto sono state scattate giovedì 3 marzo, giorno in cui sono state avviate all’interno dell’azienda agricola le operazioni di copertura. Rispetto allo scorso anno l’anticipo è di ci rca due settimane“.

“Per fortuna – Continua Daniel – i germogli che si notano sulle piante sono tutti fertili. Siamo molto soddisfatti di questo risultato, anche perché non siamo affatto intervenuti con interruttori di dormienza”.

Ad oggi però il giovane viticoltore teme il peggio, il rischio di gelata è dietro l’angolo: “Stamane a Grottaglie è cattivo tempo, dal cielo cade acqua e nevischio“. L’emoticon è di un omino che piange.  E noi non possiamo che incrociare le dita e sperare che non accada il peggio. Vi terremo aggiornati.

 

Autore: Teresa Manuzzi
©uvadatavola.com