Indice
- L’agronomo Giuseppe Nuzzo descrive a uvadatavola.com come è cominciato il germogliamento della vite da tavola negli areali pugliesi più precoci, e più precisamente in agro di Grottaglie (Ta).
- Germogliamento
- Cause della mancata uniformità
- Numero di grappoli
- Meteo
- Rincari: la paura più grande
L’agronomo Giuseppe Nuzzo descrive a uvadatavola.com come è cominciato il germogliamento della vite da tavola negli areali pugliesi più precoci, e più precisamente in agro di Grottaglie (Ta).
Con i primi germogli visibili, è iniziata, per lo meno da un punto di vista viticolo, la campagna agraria 2022 nell’areale produttivo di Grottaglie (Taranto).
Germogliamento
Il germogliamento sta avanzando seguendo un andamento crescente in base: alla varietà, all’epoca di copertura ed all’esposizione del vigneto.

In foto il germogliamento della CV Vittoria – 22 marzo 2022 – Grottaglie (Ta)
I primi germogli visibili si notano sulle cultivar Vittoria, Superior Seedless® Sugraone (varietà presente anche nella prima foto dell’articolo) e ARRA 30 (ARRA Sugar Drop™), coltivate in vigneti coperti a partire dalla seconda decade di febbraio. Il germogliamento ad oggi lo si può osservare in quegli areali del distretto produttivo di Grottaglie particolarmente vocati per la precocità. Ovvero laddove i vigneti sono esposti a Sud, con altitudini che non superano i 100-150 m. sul livello del mare.
Cause della mancata uniformità
Da una prima analisi si può evincere come il germogliamento stia proseguendo in maniera abbastanza uniforme.
Tuttavia in alcune situazioni si osserva un certo gradiente su tutta la lunghezza del capo a frutto: i germogli distali presentano uno sviluppo maggiore. Le cause che potrebbero causare un germogliamento non omogeneo della vite potrebbero essere riconducibili ad una serie di fattori:
- il naturale comportamento della vite, la quale, essendo una specie acrotona, presenterà uno sviluppo decrescente dei germogli stessi dalla parte distale del tralcio a quella più prossimale;
- caratteristiche varietali – alcune varietà, come la cv Vittoria, presentano questo gradiente più accentuato;
- la posizione del tralcio, infatti quanto più esso risulta inclinato, tanto più il fenomeno risulta evidente;
- condizioni pedoclimatiche – decorsi stagionali alterati da tutti quei fenomeni riconducibili ai cambiamenti climatici ampliano sicuramente questo comportamento;
- pratiche agronomiche – accumulo delle riserve nel post raccolta, epoca di potatura, epoca di copertaura con film plastici, possono influire su questo fenomeno.
Il corretto utilizzo di interruttori di dormienza – consentiti dai disciplinari – potrebbero ridurre questo comportamento.

In foto il germogliamento della CV Superior Seedless® Sugraone – 22 marzo 2022 – Grottaglie (Ta)
Numero di grappoli
Per quanto concerne il numero di grappoli, in alcune varietà che presentano problemi di fertilità, tipo Superior Seedless® Sugraone, sembra esserci una buona produzione potenziale. lo conferma la presenza di grappolini su quei germogli che hanno già disteso la quarta/quinta foglia. Successivi monitoraggi potranno confermare o smentire questa previsione.
Meteo
Per quel che concerne il pericolo di gelate, i cali termici che si sono registrati nei giorni scorsi – le temperature minime sono scese anche sotto lo zero – non hanno causato danni significativi alla produzione potenziale (perlomeno negli impianti visionati fin’ora).
Sono pochi i germogli compromessi dal gelo, tutt’al più sono visibili degli imbrunimenti sulla lamina delle foglioline appena emesse.

In foto il germogliamento della CV ARRA 30 (ARRA Sugar Drop™)- 22 marzo 2022 – Grottaglie (Ta)
Rincari: la paura più grande
Ad oggi però a preoccupare maggiormente gli addetti ai lavori sono i rincari vertiginosi del costo dei mezzi di produzione, che – per altro – sono anche difficili da reperire anche a causa delle recenti crisi politiche che stanno coinvolgendo l’est Europa. Tutto ciò potrebbe alterare anche i già fragili equilibri produttivi e commerciali.
A noi non resta che sperare in una veloce risoluzione pacifica del conflitto in attesa di scoprire come evolverà dal punto di vista meteorologico e fitosanitario la stagione italiana dell’uva da tavola.
Autore: Giuseppe Nuzzo – agronomo
©uvadatavola.com