Per ottenere il prezzo massimo sul mercato dell’uva da tavola è necessario coniugare elevate produzioni ai più alti standard di qualità. Ecco come ottenere un raccolto perfetto.
Requisiti del mercato
Grappoli ben guarniti, acini grandi ed uniformi, gusto e conservabilità eccellenti sono “fattori calamita” sul mercato dell’uva da tavola. Per agevolare la collocazione del raccolto sui banchi della piccola e grande distribuzione è necessario quindi favorire l’accrescimento del grappolo e degli acini che lo costituiscono, promuovendo al contempo il mantenimento dei caratteri di qualità e della shelf-life.
Si tratta di un equilibrio delicato di fattori: adottare strategie sbagliate può facilmente far precipitare le caratteristiche organolettiche del raccolto, oltre a determinare una percezione negativa del prodotto agli occhi del consumatore.
Fisiologia dell’accrescimento acino
Immediatamente dopo l’allegagione gli acini in via di sviluppo richiamano grandi quantità di metaboliti, fitormoni e calcio. Le sostanze nutritive e gli ormoni naturali intervengono nei processi di crescita dei frutticini, mentre il calcio conferisce struttura alle cellule neoformate.
Difficoltà metaboliche e/o carenze di calcio nelle fasi di accrescimento acino, limitano le possibilità di crescita dei chicchi d’uva, riducono lo spessore della buccia ed impattano negativamente sulla qualità e conservabilità dei grappoli.
Tre azioni sui grappoli
L’innovazione nel campo della nutrizione, condotta da Biolchim, oggi offre una nuova strategia per stimolare la crescita degli acini ed alzare i parametri di qualità. La sua efficacia è dovuta alla sua triplice azione:
Accelera il metabolismo legato alla fruttificazione, sostenendo adeguatamente la pianta con un apporto energetico-nutrizionale specifico e bilanciato;
Riduce gli stress abiotici, aiutando la pianta a superare le condizioni climatiche avverse e le difficoltà legate all’intensa attività metabolica;
Apporta calcio, fondamentale per la consistenza, la croccantezza e la shelf-life del raccolto.
Ingrossamento acino per via fogliare
KRISS, FOLICIST® e NITROCAM® sono la soluzione innovativa per promuovere l’accrescimento degli acini che coniuga efficacia, sicurezza e zero residui. Applicati per via fogliare nelle prime fasi dopo l’allegagione, a cascola ultimata, i tre formulati agiscono in sinergia stimolando la divisione delle cellule nei frutticini, favorendo il metabolismo legato alla crescita degli acini, rinforzando le pareti cellulari e riducendo gli stress.
KRISS stimola la biosintesi di auxine e poliammine (promotori naturali di crescita), favorendo divisione e distensione cellulare nel frutto. FOLICIST® sostiene il metabolismo ed apporta glicinbetaina: molecola che attiva la risposta della pianta a seguito degli stress. NITROCAM® fornisce azoto, calcio, magnesio e molibdeno, per sostenere la fotosintesi e migliorare la consistenza dei tessuti.
Nota. Le dosi sono calcolate per distribuzioni a volume d’acqua normale. Il numero di interventi e la dose vanno definiti in funzione del potenziale produttivo.
NITROCAM® può essere sostituito con LIGOPLEX® CA, che apporta calcio interamente complessato con Ligninsolfonato d’ammonio, in totale assenza di azoto.
Ingrossamento acino in fertirrigazione
Le fasi di intensa attività cellulare e l’impiego di prodotti che accelerano il metabolismo della pianta, richiedono una adeguata nutrizione anche a livello radicale. NOV@® e GREEN-GO® 12.8.24+10CaO sostengono la crescita degli acini favorendo il corretto bilancio ormonale nella pianta e garantendo un apporto nutrizionale costante ed equilibrato. NOV@® migliora lo sviluppo e l’efficienza dell’apparato radicale, stimola il metabolismo primario e l’accrescimento degli acini. GREEN-GO® 12.8.24+10CaO apporta nutrienti in rapporto specifico per favorire l’accrescimento delle bacche e fornisce calcio ad elevata disponibilità, per aumentare la qualità dell’uva.
CONTATTA IL SERVIZIO TECNICO BIOLCHIM PER DEFINIRE LA STRATEGIA PIÙ ADATTA AL TUO IMPIANTO.