La ricetta perfetta per il germogliamento perfetto

da uvadatavoladmin

Mugavero si presenta in autunno con una nuova veste grafica per i prodotti liquidi che si dividono in biostimolanti, induttori di resistenza, gel e fogliari, correttori di acqua e suolo, meso e microelementi.
Tra i biostimolanti fogliari ritroviamo Gran Riserva e Movita come ricetta a “residuo zero” per l’uva da tavola suggerita per preparare al meglio il legno della pianta per il riposo invernale, strutturare le gemme produttive che si schiuderanno nel successivo ciclo produttivo e soprattutto uniformare il germogliamento. Avere meno gemme cieche e contenere la dominanza apicale della vite in fase di germogliamento si traduce in un maggior numero di germogli produttivi e quindi di grappoli che verranno sostenuti dalla pianta in maniera uniforme fino alla raccolta.

Foto 1. Su Vite da tavola ingiallimento della vegetazione ed inizio defogliazione dopo il trattamento con GRAN RISERVA (SX) e risultato finale della lignificazione del capo a frutto (DX).

Gran Riserva grazie alla sua formulazione organica ha un’ottima penetrazione nei tessuti verdi e legnosi sostenendo i tralci meno lignificati ed esplica un’azione cicatrizzante e di difesa da agenti biotici; nella fase di senescenza delle foglie e di traslocazione delle sostanze di riserva verso il tronco contribuisce ad apportare le giuste sostanze per la costituzione delle riserve. Uno o due trattamenti fogliari, secondo le necessità, consentono ai tralci di completare la filloptosi e la maturazione del legno.

Foto 2. Uniformità di maturazione lungo il capo a frutto su pianta trattata con Gran Riserva e Movita

Movita è invece specifico per sostenere la vite nella delicata fase fenologica di schiusura delle gemme e per garantire un buon “risveglio”; il prodotto non residua e non è tossico per l’operatore e per la pianta; questo si traduce in un grande vantaggio in quanto è possibile spingersi fino alla fase di rottura gemma senza il rischio di ustioni; in questo caso è garantito il massimo risultato di uniformità di germogliamento. Movita si applica rispettando la dose per ettaro indicata in etichetta.

Foto 3. Alla potatura su vite differenze del legno tra tralcio trattato con Gran Riserva e non trattato

La corretta bagnatura della pianta è il presupposto per il miglior risultato dell’applicazione di Gran Riserva e di Movita: per la definizione del volume di bagnatura occorre tener conto anche dello stato di idratazione iniziale del legno della pianta; qualora fosse non ottimale è opportuno incrementare il volume finale, che non dovrebbe essere inferiore ai 10 hl.
Il risultato dell’applicazione, prima di Gran Riserva e dopo di Movita, si esprime sin dal germogliamento quando la gemma si schiude mostrando tutta la sua energia incamerata nella stagione autunnale precedente con le applicazioni fogliari: anche lo sviluppo vegetativo presenta un vigore maggiore del germoglio rispetto al non trattato, vigore che accompagnerà la pianta fino alla raccolta con riflessi positivi anche sulla qualità del grappolo. Il viticoltore, al momento della potatura, si ritroverà con un tralcio più robusto e con una pianta meglio strutturata che gli consentiranno di intervenire con tagli più semplici, veloci e idonei in funzione della forma di allevamento adottata.

Foto 4. Uniformità di germogliamento con trattamento con Movita

 

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