Ecco tutte le misure previste dal Governo per sostenere le aziende agricole

Carburante, mutui agrari, Fondo per lo sviluppo e fertilizzanti: ecco tutte le misure prese dal governo in favore delle aziende agricole

da Redazione uvadatavola.com

Gli agricoltori Pugliesi, una settimana fa, si erano riuniti a Bisceglie (BT) in un “Comitato Spontaneo” per protestare contro i rincari in generale e il caro gasolio in particolare.

L’obiettivo era far arrivare il proprio malcontento all’orecchio della politica per ottenere agevolazioni visto che: “Gli aumenti – spiega uno degli esponenti neonato Comitato – riguardano dai concimi agli imballaggi, dal gasolio all’energia elettrica. Risulta chiaro che non riusciremo a stare nelle spese e i consumatori non saranno in grado di acquistare ortofrutta così cara”.

Evidentemente le proteste sono state ascoltate, perché  il Consiglio dei Ministri fa sapere che sono stati approvati  importanti provvedimenti contro il caro energia.

Nuove misure sono infatti state emesse a sostegno alle filiere più colpite dalla crisi ucraina. Tre, in particolare, i provvedimenti a sostegno dell’agricoltura.

 

Rinegoziazione e la ristrutturazione dei mutui agrari.

In particolare, per le imprese agricole, della pesca e dell’acquacoltura, il Governo ha stabilito la possibilità di rinegoziare e ristrutturare i mutui in essere. Allungando fino a 25 anni il relativo periodo residuo di rimborso. Inoltre, nel rispetto del regime de minimis, ISMEA è autorizzata a prestare una garanzia gratuita a favore di agricoltori e pescatori.

Il Governo ha anche rafforzato il fondo di garanzia pubblica, prevedendo la possibilità di estendere le garanzie fino a 5 milioni di euro per il singolo beneficiario. Ciò permetterà di contrastare la crisi di liquidità delle imprese agroalimentari connessa all’eccezionale incremento dei costi dell’energia e delle materie prime.

La linea di azione ha visto il Governo intervenire su:

  • le accise dei carburanti,
  • crediti di imposta,
  • misure di monitoraggio e trasparenza dei prezzi,
  • rateizzazione delle bollette energetiche,
  • contratti pubblici,
  • autotrasporto,
  • golden power e
  • cybersicurezza.

Fondo per lo sviluppo e il sostegno delle imprese agricole

Ulteriori 35 milioni di euro al Fondo per lo sviluppo e il sostegno delle imprese agricole, della pesca e dell’acquacoltura già previsto dalla Legge di bilancio 2022.

Carburante

Attraverso un Decreto-legge il Governo introduce una misura che contrasta direttamente il caro carburanti, mediante un contributo sotto forma di credito di imposta per l’acquisto di carburanti destinato alle imprese agricole e della pesca.

Il contributo straordinario è pari al 20 per cento della spesa sostenuta per l’acquisto del carburante effettivamente utilizzato nel primo trimestre solare dell’anno 2022, entro i limiti stabiliti per gli aiuti di Stato.

Il decreto rende il credito d’imposta cedibile dalle imprese beneficiarie ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari.

Digestato come fertilizzante

Infine, c’è la possibilità di utilizzare il digestato come fertilizzante per terreni.  La proposta si rende necessaria per favorire l’utilizzo dei sottoprodotti vegetali e degli scarti di lavorazione delle filiere agroalimentari come fertilizzante e per sopperire la mancanza di prodotti chimici a seguito della crisi russo-ucraina.

Ciò contribuisce alla diffusione di pratiche ecologiche e di economia circolare nella fase di produzione del biogas, alla riduzione dell’uso di fertilizzanti chimici, all’aumento di materia organica nei suoli e alla limitazione dei costi di produzione.

 

Autrice: Teresa Manuzzi
©uvadatavola.com

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