Puglia: difficoltà nel controllo del tripide della vite

da Redazione uvadatavola.com

Negli areali di produzione di uva da tavola pugliesi è stata segnalata la difficoltà nel controllo del tripide della vite (Drepanothrips reuteri).

Il tripide della vite è un piccolo insetto, di dimensioni inferiori ad un millimetro, di colore giallastro o giallo-verdastro (a seconda degli stadi di sviluppo) che attacca la vegetazione all’apertura delle gemme o durante l’estate, periodi nei quali provoca il maggior danno.

Il danno da tripide è causato dalle punture trofiche che portano a deformazioni e increspature della lamina fogliare, con successivo rallentamento dello sviluppo dei germogli e della pianta. Nei casi più gravi l’insetto si sposta sui grappoli dove le punture sugli acini e sul rachide possono provocare tacche o striature superficiali con reazioni da parte dell’epidermide che tende a suberificare.

In questi giorni, a causa dell’elevata presenza dell’insetto (e dei relativi danni), le più comuni sostanze attive sarebbero state utilizzate singolarmente o in miscela tra loro per il controllo del tripide, ottenendo però risultati non sempre soddisfacenti, in particolar modo nel barese, a differenza dell’arco ionico dove invece tali sostanze avrebbero garantito in molti casi un adeguato contenimento.

Alcuni produttori avrebbero azzardato anche l’utilizzo di Metiocarb, Formetanate o Acrinatrina, sostanze notoriamente utilizzate in fase di fioritura per il controllo di Frankliniella occidentalis, riuscendo ad ottenere (non sempre) il controllo del tripide, ma rischiando di produrre un’uva non idonea alla commercializzazione per il profilo residuale.

Recentemente è stato testato l’utilizzo di Acetamiprid, da solo o in miscela con olio essenziale di arancio, che invece, in base a quanto riferitoci da tecnici e produttori, starebbe garantendo un’ottimale controllo dell’insetto. Anche l’olio di arancio utilizzato singolarmente starebbe favorendo un’idoneo abbattimento delle popolazioni di tripidi.

Si sottolinea che il prodotto commerciale a base di Acetamiprid è registrato su vite per il controllo del tripide estivo, anche se sulle Norme eco-sostenibili per la difesa fitosanitaria e il controllo delle infestanti delle colture agrarie (Disciplinare di Difesa Integrata) della Regione Puglia è indicato solo per il controllo di cocciniglie, mosca della frutta e cicaline.

In ogni caso, prima dell’utilizzo di qualsiasi prodotto fitosanitario, si raccomanda ai produttori una consultazione con il proprio tecnico di fiducia.

 

Autore: la Redazione

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