Putrescina e gel di aloe vera per la conservabilità dell’uva da tavola

Applicazione di putrescina in pre raccolta e di gel di aloe vera in post raccolta incrementano la conservabilità dell’uva da tavola

da uvadatavoladmin

L’applicazione in pre raccolta di poliammine, ed in particolare di putrescina, e la successiva immersione in gel di aloe vera dei frutti raccolti hanno effetti benefici sulla conservabilità dell’uva da tavola. È quanto confermato da recenti studi condotti in Iran, su varietà Yaghouti.

Gli studi hanno valutato gli effetti del trattamento con Putrescina per via fogliare- prima della raccolta – in tre diverse concentrazioni (0, 2,0 e 3,0 mM – Micromoli) e la successiva immersione dei frutti (in seguito alla raccolta) in una soluzione di Aloe Vera (a diverse concentrazioni: 25,0 e 33,0%).

Il gruppo ha osservato gli effetti sulla qualità degli acini e sulla conservabilità dell’uva da tavola a distanza di 0, 9, 18, 27 e 36 giorni. La frigoconservazione è avvenuta ad una temperatura di 4°C.

Post raccolta: argomento interessante

L’uva da tavola infatti, per via della buccia sottile e della polpa zuccherina, è un frutto soggetto a perdite di acqua, imbrunimenti e muffe, che compromettono la qualità e la conservabilità in post-raccolta.

Ricercatori e tecnici sono concordi nell’affermare che per allungare la shelf-life del prodotto è bene impostare correttamente il lavoro sin dal campo, quindi prima della raccolta. D’altronde i trattamenti in pre raccolta contribuirebbero a incrementare la resistenza meccanica del frutto.

I risultati

I risultati ottenuti da un gruppo di ricercatori presso i laboratori della Lorestan University confermano che l’uva da tavola trattata e conservata a 4° per 36 giorni – non ha mostrato un’eccessiva perdita d’acqua.

In particolare, dopo 16 giorni dalla raccolta si sono osservati i risultati migliori: gli acini erano più turgidi e per più tempo. Inoltre presentavano un rachide più verde e idratato.

I grappoli trattati con Putrescina per via fogliare e immersi in una soluzione di aloe vera dopo la raccolta hanno prodotto meno etilene e mostrato una maggiore resistenza agli stress meccanici. In particolare, i frutti trattati con le diverse concentrazioni di putrescina hanno mostrato:

  •  minore disarticolazione degli acini e
  •  migliore qualità dei frutti in termini di fenoli, acido ascorbico e antociani.

Tutto questo ha quindi consentito una migliore conservabilità del grappolo rispetto al campione non trattato.

 

Traduzione a cura di Tiziana Anelli
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