Tignoletta della vite: le novità Biogard 2024

Una gamma di diffusori ad areosol più ampia e una nuova piattaforma digitale: le novità Biogard per il controllo della tignoletta della vite

da uvadatavoladmin

BIOGARD amplia la sua gamma di diffusori ad areosol, denominata “Linea MISTER”, frutto del know-how di CBC e ShinEtsu, con il nuovo MISTER L che, attraverso una tecnologia semplice, ma innovativa supporta un sofisticato e avanzato sistema per il controllo della Lobesia botrana (tignoletta della vite). Questi diffusori si compongono di un erogatore “MISTER PRO” e di una bomboletta in pressione contenente il blend specifico di feromone e un solvente/propellente rispettoso dell’ozono. L’erogazione del feromone da parte di questi dispositivi non avviene “in continuo” in base a parametri fisico chimici, come negli erogatori a riserva di carica a rilascio passivo, ma è regolata attivamente, in funzione del susseguirsi delle generazioni della Lobesia e della fenologia delle colture. Ne consegue che l’erogazione di feromone avviene a partire dalle fasi che precedono il momento della giornata in cui la specie si accoppia, e termina solo dopo che questa fase è terminata. Questo è possibile grazie a un software di controllo, frutto della ricerca di CBC nel settore dell’elettronica, pre-installato all’interno di MISTER PRO, e che si attiva all’atto dell’inserimento della bomboletta.

La formulazione liquida contenuta nella bomboletta, una volta fuoriuscita dall’ugello, nebulizza in microgocce grazie alla forte espansione del propellente. Queste vanno a creare la nuvola feromonica che è la base del meccanismo della confusione sessuale. L’incontro e l’accoppiamento tra gli individui di tignoletta ne risulterà, di conseguenza, inibito e/o ritardato. Una sola applicazione in campo di MISTER L garantisce la copertura stagionale dell’attività di volo della tignoletta della vite.

L’applicazione dei diffusori deve avvenire PRIMA dell’inizio delle catture della tignoletta della vite, posizionando i MISTER L nella parte alta dei pali o delle strutture di sostegno dei filari.

I diffusori MISTER L vanno distribuiti all’interno dell’area trattata in maniera omogenea, valutando comunque sempre i fattori che possono influenzare la concentrazione in campo del feromone una volta rilasciato, quali il vento, l’orografia e la giacitura, la presenza di eventuali sorgenti di infestazione e stabilire la griglia di posizionamento degli erogatori sulla base di queste valutazioni.

Il miglior risultato si ottiene quando si opera in vigneti accorpati e di ampie dimensioni (oltre 5 ettari). È consigliabile fare riferimento alle mappe preparate dal personale BIOGARD. L’uso di insetticidi non pregiudica il funzionamento degli aerosol; quindi, è possibile intervenire in qualsiasi momento, nel caso risultasse necessario.

L’applicazione della confusione sessuale non è da considerarsi alternativa alla difesa fitoiatrica tradizionale, ma è complementare ad essa, e il suo apporto i termini di efficacia è funzione delle condizioni dell’area di applicazione e dell’andamento climatico. All’interno di vigneti con forti infestazioni storiche di tignoletta della vite si possono verificare, infatti, accoppiamenti casuali, non mediati dall’attrazione feromonica delle femmine nei confronti dei maschi. Inoltre, femmine fecondate provenienti da vigneti vicini o da altre fonti di infestazione possono causare danni non previsti.

Quindi, occorre effettuare gli opportuni rilievi di campo durante le fasi di volo dell’insetto.

La prassi prevede di controllare almeno un centinaio di grappoli al centro e lungo i bordi dell’area trattata e programmare una difesa sulla seconda generazione nel caso si superi la soglia indicativa di 2-5% di grappoli con nidi (i valori devono essere più bassi nel caso si trattasse di uva da tavola). In caso contrario, verificare la presenza delle uova in seconda ed in terza generazione per una stima precoce del rischio. Al termine della seconda generazione effettuare un rilievo con le stesse modalità di quello eseguito sulla prima. È necessario posizionare le trappole di monitoraggio all’interno del vigneto e lungo i bordi delle aree in confusione e ispezionarle settimanalmente per verificare che la emissione di feromone sia sufficiente a mascherare la femmina (le trappole dovranno risultare vuote o con un numero minimo di catture). I controlli in prima generazione consistono nel verificare la presenza di “nidi” e sono molto importanti per determinare l’eventuale necessità di un trattamento chimico integrativo durante la generazione successiva.

A supporto dell’utilizzo della linea MISTER, ma non solo, BIOGARD mette a disposizione BIOGARD GIS, una piattaforma digitale come risposta alla crescente domanda di informatizzazione e gestione dei dati in agricoltura, accompagnata dalla relativa applicazione per smartphone.

BIOGARD GIS è il supporto informatico utilizzato per la creazione di mappe per il posizionamento in campo degli erogatori così come per la geolocalizzazione di MISTER L.

Ciò è particolarmente utile nei casi di vigneti di uva da vino a vendemmia meccanizzata, ove occorre pianificare la rimozione degli erogatori prima del passaggio della vendemmiatrice. BIOGARD GIS fornisce inoltre:

– mappatura, posizionamento e gestione dei dati delle trappole di monitoraggio (tradizionali e a controllo remoto);

– gestione dei dati relativi ai campionamenti di campo.

Nel caso sia prevista la vendemmia meccanizzata, si consiglia di rimuovere dal campo MISTER L in anticipo.

MISTER L va ad arricchire l’offerta di BIOGARD nel campo dei prodotti per la confusione sessuale, offrendo così un nuovo strumento per l’applicazione di strategie di difesa a basso impatto ambientale in un settore strategico per l’agricoltura italiana e particolarmente attento a questo aspetto della produzione come la vitivinicoltura.

Il più importante fattore che determina l’efficacia dell’impiego degli aerosol è il numero di emitter impiegati: quanto più è basso tanto meno efficace risulta il metodo. La ricerca Biogard durante gli anni di sperimentazione del metodo ha evidenziato che il dosaggio per ettaro necessario per l’ottenimento di un adeguato livello di distribuzione del feromone nell’ambiente e quindi per un’efficacia comparabile a quella dei nostri end-applide (Isonet LTT), non deve essere inferiore a 3 unità/ha.

Isonet® L TT e BIOOTwin® L: diffusori a riserva di carica tecnologicamente evoluti

Isonet® L TT è un diffusore a rilascio controllato del feromone sintetico chimicamente analogo a quello naturale della Lobesia botrana. Esso è costituito da due tubi di materiale polimerico entrambi pieni del feromone specifico, saldati alle estremità. L’apertura centrale permette un’agevole applicazione sulla pianta.

Una sola applicazione di Isonet® L TT garantisce una protezione duratura dei vigneti per tutta l’attività di volo della tignoletta.

Il pratico design “Twin-Tube (TT)” permette un’applicazione più facile e rapida (circa 1-1,5 ore/ettaro/persona risultando pertanto molto economico) rispetto ad altri sistemi presenti sul mercato.

La forma dell’erogatore e la qualità, tipologia e spessore materiale plastico sono unici sul mercato e in grado di garantire l’emissione del feromone in maniera adeguata e senza riduzione delle performance, fino quasi al suo esaurimento, caratteristica che lo distingue da tutti gli altri prodotti appartenenti alla stessa categoria e presenti sul mercato.

Per risolvere il problema dell’impatto ambientale legato alle plastiche di cui sono costituiti i diffusori, Biogard® presenta BIOOTwin® L, l’innovativo diffusore a riserva di carica a rilascio passivo di Shin-Etsu Co. Ltd., prodotto con biopolimeri biodegradabili.

I biopolimeri, degradabili e compostabili rappresentano un’innovazione tecnica importante in termini di ecocompatibilità della confusione sessuale e sono la risposta di BIOGARD® alla crescente volontà di ridurre l’utilizzo dei polimeri (plastiche) tradizionali.

Un materiale può essere definito biodegradabile ai sensi delle norme europee di settore (EN13432) quando:
– può essere biodegradato in un ambiente microbiologicamente attivo;
– non immette sostanze tossiche nell’ambiente.

La biodegradazione è un processo dove le sostanze ed i materiali possono essere assimilati dai microrganismi ed essere così immessi nel ciclo naturale.

I microrganismi che si nutrono di sostanza organica e sono presenti in qualunque ambiente, giocano un ruolo determinante in questo processo a seconda della presenza o meno dell’ossigeno. Il processo che interessa i diffusori della Linea BIOOtwin® è la biodegradazione aerobica nel terreno, fortemente legata ad alcuni parametri: concentrazione di microrganismi, livello di temperatura, di ossigeno e dal contenuto di umidità.
I diffusori della Linea BIOOtwin® sono composti da due microcapillari paralleli, riempiti entrambi dello specifico feromone e saldati alle estremità. Il particolare design a doppio tubo, tecnologicamente avanzato, permette un rilascio ottimale di feromone e un’applicazione semplice e rapida.

Dosaggio di Isonet® L TT e BIOOTwin® L

200-300 diffusori/ha. In relazione alle temperature medie e alle velocità medie dei venti della zona trattata, Isonet® L TT ha una durata del rilascio feromonico variabile da 160 a oltre 180 giorni.

 

Comunicato a cura di Biogard
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